Carisma e creatività, una cifra inconfondibile che è il lievito del successo, come raccontano le storie di Giovanna Furlanetto, patron del marchio Furla che da Bologna ha conquistato i mercati internazionali con il suo lusso basato su un concetto di design raffinato e senza tempo, e di Marco Sabiu, eclettico musicista forlivese che spazia dalla composizione alla direzione d’orchestra, dal pop alla televisione. L’economia e un’autorevole riflessione sui mercati internazionali è quella che propone Antonio Patuelli, presidente dell’Associazione Bancaria Italiana nonché della Cassa di Risparmio di Ravenna. E poi voliamo sulle terre romagnole (e non solo) aggrappati al parapendio di un fotografo d’eccezione, Andrea Bonavita, che con i suoi scatti eccezionali ha vinto numerosi premi in Italia e nel mondo. Ricche rubriche, come di consueto, aprono la rivista, con tanti personaggi, storie, idee: si parte dalla nautica, con le novità in casa Grand Soleil – Cantieri del Pardo, per poi passare al golf raccontato dall’onorevole forlivese Marco Di Maio, praticante per passione. Una visione di impresa in campo gastronomico è quella presentata da Italia di Gusto, nuova catena di shop in franchising lanciata nel mondo dal romagnolo d’adozione Antonio Maurizio Gaetani, mentre Franco Balestrieri, direttore marketing e comunicazione di GVM Care&Research, si proietta nel marketing in campo sanitario. E ancora marketing, ma legato all’editoria è quello che sviluppa tutti i giorni il forlivese Gianluca Orazi in Zanichelli, proponendo un “classico” come i dizionari con strategie innovative. Arte ai massimi livelli quella raccontata da Antonio Paolucci, riminese direttore dei Musei Vaticani, e ancora arte in programma ai Musei San Domenico da febbraio con Giovanni Boldini e lo spettacolo della modernità. La passione per il bello continua nelle parole di Paolo Olmi, una carriera internazionale con le maggiori orchestre e una grande attenzione ai giovani. Scenari e sfide internazionali sono anche quelli che vogliono affrontare gli industriali romagnoli uniti dal 1° gennaio in Confindustria Romagna, così come Menabò Group che si conferma agenzia leader in campo fashion. E si chiude come d’abitudine con lo Special Dome, una panoramica sulle architetture più significative ed esclusive della regione. Il fil rouge di questo numero è lo spirito di abitare, e la proiezione dell’anima di chi vive lo spazio, in una passeggiata affascinante tra abitazioni che raccontano il gusto di un nido in cui riflettere passioni, sentimenti e idee. Una villa di design sulle colline riminesi ci stupisce per la compenetrazione con l’ambiente circostante e le soluzioni spaziali. Sempre dall’alto, sui rilievi sopra Cesena, un’abitazione immersa in un grande parco ci porta ad ammirare un’architettura che sa fondersi con il paesaggio mantenendo identità e fascino. La casa dell’anima è quella poi che incontriamo a Forlì, con tanti spazi arrampicati su una torre, in un’atmosfera di amore per la tradizione. Innovazione e polifunzionalità si incontrano nel MAST. di Bologna, organismo multiforme realizzato come sviluppo di uno spazio aziendale, ma proiettato ed aperto alla città. Le anteprime su design e creatività partono con il libro che presenterà il nuovo Campus di Forlì e poi con gli ambienti di Augeo a Rimini, spazio multitasking all’interno dello storico Palazzo Spina. Arte, lusso e fashion si uniscono nelle creazioni di alta gioielleria di Katia Olivucci e nei foulard (e non solo) di Franca Casagli.