Forlì… IN dieci anni – La città raccontata attraverso le pagine della rivista
Innanzi tutto, grazie a tutti. Come il programma appena terminato su Rai Uno di Gianni Morandi, iniziamo questo numero davvero speciale: nel formato, nella scelta di copertina, nel modo in cui l’abbiamo affrontato. Chiariamo subito che, dal punto di vista amministrativo, non è il nostro decimo compleanno. “Forlì IN” nasceva nel novembre 1998. Ma era un’altra cosa.
I free press in generale erano un’altra cosa rispetto a oggi. Sono però 10 anni (dicembre 1999 – dicembre 2009) che la rivista ha questo formato e questa linea editoriale.
L’anima è rimasta la stessa, tutto il resto si è profondamente modificato. Come la rivista, anche Forlì. Un percorso parallelo fa da spunto a queste 100 pagine. 10 anni sono un periodo breve o eterno, dipende dai punti di vista. Ma come il mondo intero è (davvero) cambiato, anche Forlì, immobile solo all’apparenza, è stata protagonista di cambiamenti. Politici, economici, urbanistici, culturali, turistici, sportivi. Sfidiamo chiunque a dire il contrario.
Ricostruire questa storia sfogliando i vecchi numeri, valutando coi collaboratori come impostare gli argomenti, è stato un affascinante tuffo nel passato recente.
Volti, storie e luoghi si sono mischiati ai ricordi personali. Perché 10 anni di rivista rappresentano anche 10 anni di un gruppo di lavoro, nell’ambito di una città che ha il suo “tratto di storia” da raccontare: una storia che non ha nulla da invidiare alle metropoli o alle “vicine” romagnole. Forlì e i forlivesi sono stati protagonisti di uno sviluppo, anche nei momenti di difficoltà più o meno lunghi. E nel dna del nostro periodico c’è da sempre la volontà di raccontare il buono, il positivo che una comunità sa creare. Il nostro grazie va a chi ha contribuito a costruire questo numero: giornalisti, redazione, partner commerciali. Allo stesso modo ringraziamo chi, negli anni, ha fatto parte della nostra squadra.
Un grazie in particolare va agli sponsor: sfidiamo altre testate ad averne di così fedeli (per capirci, la quarta di copertina è la stessa da sempre).
Ringraziando chi ha lavorato con noi, un applauso va alla città, vera protagonista. Sono stati anni intensi, complicati, ma affrontati con una forza di volontà costante. E il recente successo nell’originale classifica del “bil” giunge, quasi inatteso, come premio a uno stile di vita che, evidentemente, è figlio di un corretto modo d’essere e lavorare. Ma al contempo deve spronarci. Ogni compleanno è un nuovo inizio. Città e territorio devono affrontare, come l’intero paese, questioni urgenti. Allo stesso modo anche il nostro gruppo
editoriale vive un momento intenso. In questi 10 anni i nostri free press sono sorti in tutta la Romagna, a Pesaro e, attraverso PREMIUM, siamo presenti da tre anni nel centro-nord Italia. Il gruppo Menabò, di cui Edizioni IN Magazine fa parte, si è sviluppato. Mentre da qualche tempo abbiamo debuttato, con successo, in libreria e stiamo investendo molto sul web (da un anno esiste anche la versione digitale delle riviste), questo fine 2009 vede definirsi la partnership con un grande gruppo internazionale, Leo Burnett.
La comunicazione e l’informazione si evolvono ogni giorno. Con la volontà di crescere, mantenendo salda la rotta, non possiamo non guardare con lo stesso piglio fiero e meditativo di Aurelio Saffi, copertina che più forlivese non si può, al nostro futuro. Auguri per le feste di fine anno e appuntamento al 2010.