di Cristina Lupinelli
Ph. Luca Toni
Insegnante di ginnastica posturale e consapevolezza corporea, Daniela Santini aiuta le persone ad ascoltarsi e a intraprendere la strada verso il benessere, fisico e mentale.
Postura perfetta e pelle tonica, Daniela Santini è il ritratto compiuto di ciò che fa per mestiere – e per passione, tanta passione. Diplomata ISEF, ha cominciato a lavorare in palestra nel 1986 e da allora ha in curriculum tantissimi corsi di formazione, idea chiave che la guida da sempre e che nasce dal desiderio profondo di crescere e conoscere come funziona il corpo umano.
“Siamo molto più di quel che pensiamo,” dice con energia. “E, soprattutto, siamo un tutto armonico dove ogni parte è in relazione con le altre.”
Nella sua professione c’è stato un anno di svolta – il 2005 – quando ha chiuso con tutto quello che aveva costruito fino a quel momento e ha ripreso a studiare, approdando prima all’insegnamento di bioginnastica e poi all’Accademia di Tecniche Osteopatico Posturali di Reggio Emilia.
“Qui ho trovato insegnanti di altissimo livello che mi hanno aiutato a capire le leggi che governano la nostra struttura, come la fisiologia del movimento o la meccanica articolare, e quello è stato il salto quantico.” Da lì proviene la fase attuale del lavoro di Daniela, che insegna ginnastica posturale e consapevolezza corporea: un’offerta molto personale, risultato dei suoi studi e della sua storia.
“Vedo il corpo come una macchina meravigliosa e il fatto che ci siano correlazioni importanti tra i sistemi strutturale, organico e nervoso e la sfera psico-emozionale significa che tutto viaggia seguendo un unico principio: il nostro essere e il suo equilibrio. E oggi, in un’epoca in cui le pressioni sono pesantissime, diventa vitale coltivare una dimensione intima dove ascoltarsi in modo profondo. Aiutare le persone a capirlo è la base per metterle nelle condizioni di intraprendere una strada verso il benessere: è questo ciò che faccio con grande senso di responsabilità perché ho davvero a cuore chi si affida a me per una sofferenza o un problema fisico.” Per Daniela la consapevolezza del corpo è un percorso che ciascuno conduce dentro di sé dando spazio al proprio vissuto, “è un processo di equilibrazione dinamica,” così lo chiama, “che coinvolge anche la mente, per adeguarsi alle variabili che la vita ci presenta e trovare la sintonia in ogni stagione dell’esistenza, anche quella delle rughe e dei segni del tempo; d’altra parte, la bellezza vera è accogliere ciò che sei.”
Articolo pubblicato su Pesaro IN Magazine 01/2020