Il personaggio con cui apriamo questo numero di Premium è Cesare Cremonini, di cui ripercorriamo la carriera, da concertista nel salotto dei genitori ai palchi dell’ultimo tour. Rimaniamo nel mondo dello spettacolo con un intervista a Dante Ferretti, scenografo pluripremiato, tre volte Oscar insieme alla moglie Francesca Lo Schiavo. Con Sergio Dagnino, Direttore generale di Caviro, entriamo nel mondo del vino italiano, prodotto d’eccellenza che ha recentemente superato i cugini francesi in quantità e qualità produttiva. Alberto Nerazzini, giornalista di Report, Sciuscià, Anno Zero, ci parla del futuro del giornalismo d’inchiesta. Visitiamo infine la Campigna, montagna che sa offrire scorci mozzafiato in tutte le stagioni.
Le rubriche che aprono la rivista sono come sempre ricche di personaggi, storie, idee: partiamo con Barbara Bertoni, amministratore della casa editrice Imago, che pubblica esclusivi facsimili di manoscritti medioevali. Proseguiamo con Palazzo Albergati di Bologna che ospita una mostra di dipinti dei Brueghel, una famiglia di artisti fiamminghi attivi nel XVI-XVII secolo. Marco Cortesi e Mara Moschini ci spiegano come, grazie al crowfunding, stanno riuscendo a portare sul grande schermo Rwanda, il loro spettacolo di teatro civile. Chiara Maci racconta la sua storia: dalla laurea in giurisprudena al titolo di Miglior Food blogger ai Macchianera Italian Awards 2015. Le ricette di una famiglia nobile emiliana sono protagonisti del nuovo libro di Mariavittoria Andrini, edito da IN Magazine. Ci occupiamo poi di economia con Liberex, il circuito B2B di credito commerciale senza euro, parlandone con il portavoce Alessandro Gheri, e con l’intervento di Stefano Bonaccini, presidente della Regione, sulle tre eccellenze regionali: benessere, motori e cibo. Le attività di Romagna Solidale ci vengono illustrate dal presidente Arturo Alberti, a cui seguono le riflessioni di Igor Pellicciari, nuovo Console Onorario della Federazione Russa. Andrea Baldini, direttore di MilleChili, ci spiega infine l’incontro tra l’università e la Ferrari.
Chiudiamo come sempre con lo Special Dome dedicato alle architetture e alla riflessione sul design. Apriamo con il Golden Box Loft che lo studio Cumo Mori Roversi di Rimini ha realizzato in un appartamento cogliendo la sintesi tra modernità e accoglienza, ambienti sofisticati e ospitali. Segue una serie di considerazioni di filosofia dell’architettura a margine di un intervento dello studio Belliarch di Cesena su una villa posizionata all’inizio della collina cesenate. Con l’articolo dedicato al Grand Hotel Mont Blanc di Courmayeur illustriamo le ragioni di una sfida vinta: progettare un hotel a cinque stelle in area montana. Terminiamo con l’Opificio Golinelli di Bologna, nuova cittadella per la conoscenza e la cultura della Fondazione Golinelli, e il nuovo format ristorativo i cui interni sono stati progettati dal santarcangiolese Paolo Amati: si tratta di Casa Clerici, la cui madrina è l’Antonella Clerici televisiva. Il mondo del design è dedicato a Giampiero Bodino, gioielliere, e Erika Calesini, artista del riuso. Chiudiamo il numero con un servizio dedicato al nuovo Centro Accoglienza di Poggio Picenze, progettato dagli architetti Elisa Burnazzi, riminese, e Davide Feltrin, trentino, un centro di aggregazione sociale per giovani e anziani.